Direttiva attuativa dell’Assessore Volo, avviato iter per la stabilizzazione dei precari utilizzati per l’emergenza Covid. Fp Cgil Sicilia: avevamo ragione, accolte le nostre richieste

Le nostre rivendicazioni, seppur in ritardo, sono state riconosciute e legittimano ulteriormente la nostra presa di posizione che ci aveva portato a non sottoscrivere il protocollo di intesa”. Fp Cgil Sicilia accoglie favorevolmente la direttiva attuativa predisposta dall’Assessore alla Salute Giovanna Volo con cui la Regione avvia l’iter di stabilizzazione di 4mila precari  impegnati nel periodo dell’emergenza Covid. “Siamo contenti che sia stata intrapresa la strada da noi indicata – affermano il Segretario Generale, Gaetano Agliozzo, e il Segretario regionale Monica Genovese –  avevamo proposto all’Assessorato alla Salute, nell’ottica del processo di stabilizzazione, di non disperdere questo bacino di risorse professionali, di tener conto del parere tecnico espresso dalla Conferenza Stato-Regione sulla applicazione della legge di conversione 24 febbraio 2023 n.14 che fa rientrare tra il personale amministrativo anche i profili del ruolo tecnico e professionale, aggiungendo che la stabilizzazione riguardasse anche i destinatari di incarichi di lavoro autonomo. Oggi lo scenario è quello che avevamo complessivamente delineato – sottolineano –  anche se ci sono ancora delle criticità. Estata accolta anche la  richiesta di sospendere le procedure concorsuali non ancora avviate, sia quelle già in fase di svolgimento, ma non ancora concluse con l’approvazione della graduatoria definitiva, per consentire una rideterminazione dei posti messi a concorso. Insomma sono stati apportati importanti aggiustamenti rispetto al Protocollo  – concludono Agliozzo e Genovese – ma è necessario che la piattaforma vada integrata e strutturata con qualificate azioni di intervento in modo da rendere efficace ed efficiente l’intero servizio sanitario pubblico siciliano”. 

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