RINNOVO DEL CONTRATTO DEI REGIONALI Primo incontro sindacati-Aran Sicilia

 

“Adesso che le presentazioni sono state fatte, è tempo di spingere sull’acceleratore. Non possiamo più procrastinare la firma del rinnovo del contratto dei regionali: i dipendenti della pubblica amministrazione regionale e i cittadini, di conseguenza, aspettano da troppo tempo il riconoscimento di diritti che in altre regioni d’Italia sono acquisiti ormai da molto tempo”. A dirlo la Fp Cgil, la Cisl Fp e la Uil Fpl al termine dell’incontro di questa mattina con i nuovi amministratori dell’Aran Sicilia: il presidente Accursio Gallo, e i componenti Giuseppe D’Appolito e Paolo Cibin.
“Abbiamo apprezzato la convocazione da parte dell’Aran, arrivata anche in tempi relativamente brevi, perché è in questa sede che dovremo arrivare finalmente al risultato dopo il lavoro svolto con l’assessore Bernadette Grasso – dicono Gaetano Agliozzo, Clara Crocè e Saro Napoli della Fp Cgil,
Paolo Montera, Fabrizio Lercara e Paolo Luparello della Cisl Fp, Vincenzo Tango, Luca
Crimi e Alessandra Di  Liberto della Uil Fpl – e ci aspettiamo che adesso si proceda con celerità perché i lavoratori, mortificati dall’assenza di riconoscimento, sono ormai in uno stato di apatia diffusa”.
I sindacati hanno ribadito le loro richieste imprescindibili: riclassificazione e riqualificazione del personale, progressioni
economiche, riconoscimento del diritto alla carriera, rappresentanze sindacali unitarie, sedi virtuali di
lavoro, merito e produttività, ripristino delle corrette relazioni sindacali. “Ci aspettiamo un contratto che sia valido e soddisfacente non solo dal punto di vista economico, ma anche giuridico, perché da molto tempo i dipendenti regionali vivono ‘sotto attacco’ da parte della stessa amministrazione, come è successo per esempio con gli ultimi provvedimenti di mobilità”.
L’incontro si è chiuso con la promessa da parte dell’Aran di riconvocare al più presto i sindacati per continuare i lavori sulla base  di un calendario con cui affrontare i singoli temi.

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