Palermo, 13 marzo– Della stabilizzazione dei precari della Regione Sicilia si è discusso oggi nel corso di un incontro richiesto dalla Funzione pubblica Cgil Sicilia con l’assessore regionale alle Autonomie locali, Bernadette Grasso. All’ incontro ha partecipato anche una delegazione di precari in servizio presso la Regione Sicilia , i quali , hanno rappresentato l’urgenza di portare a compimento il percorso di stabilizzazione dei 598 dipendenti titolari di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato stipulati con la Regione Siciliana, di cui all’art. 32 della L.R. 5/2014 . Tale percorso – hanno evidenziato Ignazio Gottuso e Dario Purpura – è già stato avviato con la Legge Regionale 29 dicembre 2016, n.27, pubblicata nella G.U.R.S. 31 dicembre 2016, n.58, confermato con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 413 del 15/09/2017 e ribadito con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 480 del 23/10/2017. La FPCGIL ha riaffermato che la stabilizzazione delle 598 unità, risulta coerente sia con i fabbisogni rilevati che con la dotazione organica, in considerazione della previsione pluriennale di riduzione dell’organico in servizio a seguito dei pensionamenti. Chiede, pertanto, l’immediata trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato per coloro che sono stati assunti tramite procedure concorsuali, in applicazione delle norme nazionali e regionali considerato che il personale ha già presentato tutta la documentazione come richiesto dal Dipartimento della funzione Pubblica .- hanno ribadito Gottuso e Purpura – Per i colleghi non assunti a seguito di procedure concorsuali chiediamo la definizione delle procedure e l’avviamento del percorso di stabilizzazione. L’Assessore alla Funzione Pubblica Bernardette Grasso ha sostenuto che gli atti propedeutici alla stabilizzazione non sono stati predisposti dal precedente governo per cui è necessario provvedere alla redazione del “Piano triennale dei fabbisogni” di personale, di cui all’art. 6 comma 4 del D.Lgs 75/2017. Fermo restando che è intenzione del governo procedere alla trasformazione dei contratti per i 273, assunti tramite procedure concorsuali, dal primo gennaio 2019. Mentre per i lavoratori non assunti tramite procedure concorsuali, il percorso sarà avviato nel 2019 per concludersi nel 2020.La FPCGIL, in merito alla proposta avanzata dall’Assessore alla Funzione Pubblica convocherà a breve l’assemblea dei lavoratori per decidere le eventuali azioni da intraprendere.
