ASU: PRONTI ALLA MOBILITAZIONE!

In questi mesi abbiamo più volte sollecitato il Governo a scrivere la parola “fine” su una questione che si trascina irrisolta da oltre vent’anni e a rispettare quanto, più volte, era stato annunciato come intendimento del Governo.

La questione è sempre la stessa: ci sono 4708 lavoratori che dal 1997, per 590 Euro mensili, senza contratto e senza contributi, sono diventati fondamentali per mandare avanti diversi Enti Pubblici: Comuni, Beni Culturali, ASP, ecc.: anche per loro l’obiettivo della “stabilizzazione” e della fuoriuscita dal precariato non può essere una chimera, ma un’elementare bisogno di giustizia.

Si era detto “storicizziamo la spesa” fino al 2038, con la stessa procedura che è stata autorizzata dal Governo Nazionale per altri Precari (ex l.r. 85/95 e ss.mm.ii. Contrattisti art.3  legge 27/2016 e l.r. 1/2019): che fine ha fatto questo impegno?

Ed ancora: per gli ASU assegnati dall’art.11 della L.R.1/2019 al Dipartimento BB.CC, anche alla luce della sentenza della Corte Costituzionale, che ne prevede l’utilizzo diretto della Regione, cosa è stato fatto per lavorare ad un utilizzo pieno di queste risorse umane?

E per quelli utilizzati dagli Enti Regionali (Genio Civili, Motorizzazione, camere di Commercio)? Che senso ha mantenere la loro esclusione dai processi di stabilizzazione negli Enti regionali? E quelli che sono nel “privato sociale”, nelle Chiese e nelle Cooperative e ancora non riassegnati con art.15?

E le misure di incentivazione alla “fuoriuscita dal bacino”?

Tutti discorsi fatti, condivisi – a parole – dal Governo e mai tradotti in atti normativi che facessero finire questa assurda condizione.

E’ giunto il momento della mobilitazione, larga, corale, di “tutto il Mondo degli ASU” per dire forte e chiaro al Governo che vogliamo quelle risposte che attendiamo da troppo tempo.

In assenza di azioni concrete da parte del Governo,  lanciamo l’idea di una grande manifestazione da tenersi a Palermo – nel rispetto delle normative anti COVID19 – davanti a Palazzo d’Orleans, da tenersi entro la metà del mese di Ottobre.

Gaetano AGLIOZZO – FP CGIL

Paolo MONTERA – CISL FP

Danilo BORRELLI – UIL FPL

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