CGIL e FPCGIL  ritengono non più procrastinabile la decisione sul passaggio dei lavoratori dalla Messinambiente alla Messina Servizi.  

 

Basta con le tecniche dilatorie  da parte di chi ha deciso di fare fallire la società a scapito dei cittadini messinesi e dei lavoratori.

CGIL e FPCGIL  è necessario mettere in sicurezza il servizio della raccolta rifiuti  i livelli occupazionali dei lavoratori e far partire la società pubblica Messina Servizi.

 

04 Gennaio 2018 Oggi si è svolto l’ulteriore incontro con i vertici del Comune di Messina, della Messinambiente, della Messina Servizi delle OO.SS. alla presenza dell’avv. Parrinello.

La CGIL e la FPCGIL hanno detto a chiare lettere che non accetteranno ulteriori dilazioni in merito al trasferimento dei lavoratori alla nuova società.

Il tempo stringe e come abbiamo sempre dichiarato si corre il rischio che tutto salti.

L’Amministrazione ha comunicato che sentiti i Commissari Giudiziali non sarà possibile in caso di mancata approvazione del concordato preventivo autorizzare l’esercizio provvisorio e quindi  sarà fallimento della Messinambiente con conseguenze ingestibili e grave rischio per il mantenimento dei livelli occupazionali.

In conseguenza di tutto cio’ la società ha comunicato che i lavoratori che firmeranno la transazione passeranno immediatamente a Messina Servizi. Mentre i lavoratori che decideranno di non firmare transiteranno alla SRR e questo perche’, ha dichiarato l’avv. Parrinello , la Messina Servizi non può essere caricata dai debiti dei lavoratori che decideranno di non firmare l’atto di transazione.

La FP CGIL e la CGIL, dichiarano – Clara Crocè  Segretaria  Confederale e Francesco Fucile Segretario Generale della FPCGIL di Messina e Carmelo Pino Segretario provinciale-   ritengono gravissima la situazione venutasi a determinare e incomprensibile l’atteggiamento di qualche dirigente sindacale che sta gettando nel panico i lavoratori mandando messaggi e rendendo  dichiarazioni false ed inquietanti e per le quali ci riserviamo di agire giudizialmente. La CGIL e la FPCGIL  sono accanto ai cittadini messinesi che pagano le tasse e meritano un servizio efficiente .e ai lavoratori  e ai lavoratori che meritano tranquillità e tutela del posto di lavoro .Questi aspetti non posso no essere sacrificati da chi siede ai tavoli per tutelare altri interessi che certamente non sono collettivi.

Si sta giocando con il fuoco- continuano i sindacalisti – e non permetteremo a nessuno di far correre ai cittadini messinesi e ai  lavoratori rischi di tale portata.

La società e l’Amministrazione Comunale devono andare avanti senza se e senza ma e porre definitivamente fine allo scandaloso circo di menzogne che girano intorno ai lavoratori.

La sicurezza  del servizio e dei lavoratori passa attraverso il trasferimento e dall’avvio definitivo della Messina Servizi e chi  fino ad oggi  rema per far saltare tutto dovrà assumenrci la responsabilità di fronte alla città e ai lavoratori.

Il 18 Dicembre dopo la riunione tenutasi presso la Messinambiente si era addivenuti ad una preintesa che vedeva in parte accolte le richieste di tutte le sigle sindacali ma a dimostrazione che alcuni di loro questa intesa non la vogliono chiudere siamo arrivati a ridosso del 12 Gennaio (Assemblea dei creditori per l’omologazione del concordato preventivo) ultima data utile per evitare il fallimento della Messinambiente.

La CGIL e   FP CGIL dicono basta a questo stato di cose e mettono in mora chiunque con azioni concrete metta a repentaglio il futuro  del servizio pubblico della raccolta dei rifiuti e dei 488 lavoratori della Messinambiente.

 

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