Il 7 agosto si è finalmente conclusa la contrattazione sul Famp degli anni 2015 e 2016 riguardante il personale del comparto dell’IRSAP. È stato sottoscritto l’accordo sia per la corresponsione del saldo Famp 2015 e 2016 spettante ai lavoratori, che delle varie indennità dovute e dello straordinario maturato da ciascun dipendente nel limite max di 250 ore annuo, rimandando all’Amministrazione ogni decisione e responsabilità sulla corresponsione o meno dell’art. 94 (l’Amministrazione infatti se ritiene di remunerare alcuni dipendenti per la qualità della prestazione professionale raggiunta sia nel 2015 che nel 2016 , si deve e si può assumere la responsabilità di corrispondere agli stessi lavoratori i compensi dovuti per il raggiungimento degli obbiettivi dati ).
Il tavolo ha ritenuto che non possono avallarsi oggi criteri di ripartizione dell’art. 94 per prestazioni già effettuate, diversi da quelli generali previsti dal CCRL e al fine di evitare ulteriori disguidi ha invitato altresì l’Irsap a concertare sin da subito i criteri di ripartizione del Famp 2017, già in discussione all’ARAN. L’Amministrazione preso atto della volontà del tavolo ha dichiarato che l’art.94 non verrà applicato, riservandosi la facoltà di applicare i criteri del Dipartimento dell’Assessorato alle Attività Produttive di cui al comma 4 dell’art.4 del CCRL.
Abbiamo altresì sollecitato la corresponsione della vacanza contrattuale, che dovrebbe essere, anch’essa pagata con lo stipendio di settembre.
Infine, abbiamo chiesto all’IRSAP di adeguarsi a quanto verrà stabilito a livello regionale per quanto riguarda l’erogazione dell’anticipazione della quota FAMP di piano di lavoro.
Per la FP CGIL Michele Sinatra