Ex Province: FP e Cgil Sicilia, “Soluzioni immediate per evitare collasso enti e mettere fine alle difficoltà nell’erogazione dei servizi e ai disagi per i lavroatori

Palermo, 26 giug- “E’ arrivato il momento di mettere la parola fine al teatrino dell’ex Province. Il Governo Regionale ha l’obbligo di dire una volta per tutte la verità su ciò che si è determinato e sulle relative responsabilità e deve trovare immediate soluzioni per evitare il collasso di questi Enti”. Lo dicono la segretaria regionale della Fp Cgil, Clara Crocè e Mimma Argurio, della segreteria regionale Cgil, dopo la relazione della Corte dei conti che evidenzia il deficit delle ex Province “che sta mettendo a rischio- osservano Crocè e Argurio attività, servizi. stipendi e posti di lavoro, come più volte denunciato in questi mesi dalle parti sociali”. La Fp e la Cgil chiedono“l’immediata istituzione di un tavolo tecnico permanente per il monitoraggio della situazione di cassa , garantendo i principali servizi e il pagamento delle retribuzioni “I magistrati contabili- rilevano le due esponenti sindacali – pongono l’accento su temi su cui non era mancato il grido d’allarme del sindacato: le difficoltà che si stanno riscontrando nei servizi per i disabili e in quelli di supporto alle scuole di secondo grado”, rilevando che “nei casi più gravi si segnalano situazioni di notevole ritardo nel pagamento degli stipendi”. La Fp e la Cgil chiedono ora “un assunzione di responsabilità da parte di tutti i competenti organi istituzionali trovando soluzioni immediate per questo collasso delle ex province. Non è più sopportabile – affermano Crocè e Argurio- essere testimoni di uno sterile dibattito pubblico-politico in cui c’è chi parla di nuova programmazione 2014-2020 in cui le città siano i principali incubatori di innovazione. E’ arrivato il momento di capire che non è più possibile giocare con il futuro delle fasce deboli, disabili, studenti delle scuole medie superiori, lavoratori che prestano servizio per gli Enti di Area Vasta”.
2017 dac

Torna su